NAPOLI (NA)
CHIESA DI SANT'ANNA DEI LOMBARDI
CATTEDRALE
CHIESA DI SAN GIOVANNI A CARBONARA
NAPOLI
RINASCIMENTALE
Una bona novella voglio dare a li nostre napoletane, io Loise De Rosa. La novella èi chesta: che li napoletane so' de lloro natura li meglio ommene de lo mundo. E pròvalo. State ad audire le mei raiune.
LOISE DE ROSA, 1471
nel cuore della visita
la vostra visita passo per passo
Non si riescono proprio a contare i tesori artistici nella città di Napoli: chiese, piazze, cappelle, palazzi gentilizi.
Questo itinerario pone la vostra attenzione sulla stagione rinascimentale di Napoli, quando la città era governata dagli Aragonesi prima (ingresso trionfale a Napoli di Alfonso d'Aragona nel 1442) e dal vicereame spagnolo a partire dai primi anni del XVI secolo.
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In prossimità di una delle strade più frequentate di Napoli, Via Toledo, si trova, quasi nascosta in una piccola piazza (Piazza Monteoliveto) la rinascimentale chiesa di Sant'Anna dei Lombardi. Preziose opere d'arte si celano al suo interno tra cui: il Compianto su Cristo Morto, gruppo scultoreo in terracotta smaltata realizzato dal modenese Guido Mazzoni e il monumento funebre di Maria d’Aragona, opera dei toscani Bernardo Rossellini e Benedetto da Maiano.
Si prosegue in direzione di Piazza del Gesù Nuovo, caratterizzata dall'imponente facciata della Chiesa omonima, residuo architettonico rinascimentale facente parte dell'ex palazzo dei Sanseverino.
Dopo una breve sosta per un caffè o un dolce tipico, raggiungeremo il Duomo, celebre soprattutto perchè luogo ove avviene la liquefazione del Santo patrono di Napoli: San Gennaro.
La cattedrale è caratterizzata da un miscuglio di architetture e stili decorativi, (dal gotico al neogotico ottocentesco). L'ambiente che in assoluto rispecchia l'arte e l'atmosfera rinascimentale è la Cappella del Succorpo, splendida nel suo apparato decorativo, completamente rivestita in marmi per volere del Cardinale Oliviero Carafa per celebrare il rientro a Napoli delle reliquie di San Gennaro.
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A questo punto la fame si farà sentire: cosa c'è di meglio di una bella pizza nel centro storico di Napoli?
Una volta ristorati e riposati, continueremo per raggiungere l'ultima tappa del nostro tour: la chiesa di San Giovanni a Carbonara.
La sua costruzione risale alla prima metà del XIV sec. in una zona della città dove avveniva lo scarico dei rifiuti inceneriti. Il periodo di massimo splendore la chiesa lo raggiunse nel Rinascimento. Numerose le testimonianze artistiche e architettoniche, tra cui la splendida Cappella Caracciolo del Sole, la Cappella Somma e la Cappella Caracciolo di Vico.
Tutti gli spostamenti previsti dall'itinerario verranno effettuati a piedi.
I percorsi alternativi prevedono invece l'utilizzo del servizio autobus o metropolitana.
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Tra i percorsi alternativi per ammirare altrettanti capolavori dell'arte rinascimentale a Napoli vi propongo:
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la chiesa di San Lorenzo Maggiore (tra le altre opere, l'altare maggiore di Giovanni da Nola e il retablo in terracotta policroma di Domenico Napoletano). Da sostituire con uno dei tre siti proposti nell'itinerario generale;
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una passeggiata fino al Maschio Angioino (Castel Nuovo) per ammirare lo splendido Arco Trionfale. L'itinerario include la visita alle due chiese di Sant'Anna dei Lombardi e San Lorenzo Maggiore;
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una visita alle preziose raccolte rinascimentali del Museo di Capodimonte. Da sostituire con uno dei tre siti proposti nell'itinerario generale.